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La Fondazione “Anton Mario Filippetti” sostiene il restauro del rosone trecentesco e riporta a Potenza Picena il trittico del Bontulli

La Fondazione “Anton Mario Filippetti” sosterrà il restauro del rosone trecentesco della Chiesa San Giacomo Maggiore a Potenza Picena e realizzerà la base di appoggio del trittico di Paolo Bontulli da Percanestro (scuola umbro-marchigiana, 1507) che a breve farà il suo rientro in città.

Lo ha confermato il presidente della Fondazione Mario Carlocchia, il quale ha manifestato a nome di tutto il Cda la volontà di ridare a Potenza Picena due pezzi importanti di storia: “Ci impegniamo ad appoggiare il restauro del rosone, in quanto lo consideriamo un primo grande passo per il recupero della Chiesa di San Giacomo Maggiore e per far sì che l’antica struttura storica possa tornare al suo splendore, giorno dopo giorno. Inoltre intendiamo realizzare il basamento del trittico, poiché lo consideriamo un’opera da dover proteggere, in quanto rappresenta un valore culturale e storico per tutta la nostra comunità. Riteniamo inoltre che il quadro debba essere non solo ben presentato e conservato, bensì anche reso noto a livello nazionale”.

Il rosone in arenaria, sito nella facciata della chiesa di San Giacomo Maggiore, non solo rappresenta un bene architettonico di alto valore per Potenza Picena, bensì costituisce anche un dettaglio di grande rilevanza per la chiesa stessa, che sta perdendo a poco a poco le proprie eccellenze. Situato nei pressi di porta Galiziano, l’edificio attualmente è mancante di una volta del soffitto, che ha subìto ripetuti cedimenti nel corso dei mesi mettendo a rischio i dipinti e gli altri beni mobili ancora presenti all'interno della struttura. “La questione del tetto è sicuramente molto importante, ma occorre iniziare a pensare ed agire anche sul manufatto trecentesco – prosegue Mario Carlocchia –. Il rosone, infatti, si sta letteralmente sgretolando e necessita pertanto di un intervento in tempi brevi”.

Oltre al suddetto restauro, fra le iniziative a sfondo storico-culturale promosse dalla Fondazione “Anton Mario Filippetti” rientrerà anche l’impegno per la realizzazione del basamento, sul quale poggerà il trittico del Bontulli prelevato dalla Soprintendenza di Urbino per essere esposto alla mostra sul Quattrocento nelle Marche – allestita a Palazzo Ducale. Intitolato "Madonna col Bambino tra i Santi Giacomo Maggiore e Rocco", il quadro rientrerà a breve a Potenza Picena. L'opera, di proprietà della Parrocchia dei Santi Stefano e Giacomo, sarà collocata temporaneamente presso la ex Chiesa di Santa Caterina (oggi sede della Fototeca Comunale) sul basamento di legno, che sarà realizzato da un artigiano di Urbino di fiducia della Soprintendenza.

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